..

| chi siamo | attività di ricerca | notiziario | libri | premio ireco | link | home page |newsletter | le carte da gioco | collezione dvd | condizioni spedizione |

Raimondo Bucher ci ha lasciato.....

Ricordo bene il giorno che, passando davanti alla statua del Babuino, nell’omonima via romana, vidi appeso ad un filo con le mollette, come un panno ad asciugare (allora si usava così), il primo numero di una nuova rivista: “Mondo Sommerso”, che subito acquistai (e cha ancora conservo). Era il 1959 e fu l’inizio della mia esplorazione e conoscenza del mondo sottomarino, che fino ad allora avevo solo intravisto in apnea, e dei suoi protagonisti e personaggi mitici, tra i quali spiccava Raimondo Bucher. 

Ero affascinato dalle sue imprese, dai suoi racconti, dalle sue esperienze e dalla “verve” che metteva in ogni iniziativa: insomma un vero e proprio Mito. 

Quando molti anni dopo in occasione di una manifestazione ebbi modo di conoscerlo insieme alla inseparabile Luciana Civico, osai chiedergi: “comandante, perché non facciamo un libro che racconta la sua vita e le sue imprese”? 

Con mia sorpresa non mi rispose di no ma disse: “Lei non sa in che guaio si andrebbe a cacciare....”. 

Ma io amavo le sfide e così iniziarono due anni di intensa e indimenticabile frequentazione per sentir raccontare dalla viva voce la sua vita e le sue imprese, per raccogliere fotografie e documenti, ai quali teneva moltissimo perché sapeva che la eccezionalità delle sue imprese, se non documentata, era tale da poter ingenerare più di un dubbio. E così scoprii che prima del mare Raimondo aveva compiuto strabilianti imprese in terra e in cielo. Ma quelo che mi rimane impresso, oltre al carattere “burbero” di un personaggio che non poteva non sentirsi un palmo sopra gli altri, fu la sua straordinaria forza vitale, che gli consentiva non solo incredibili imprese subacquee in età ormai proibitiva per i più, ma anche di portare avanti le sue idee sulle modalità delle immersioni in ogni occasione e consesso, sempre pronto a criticare, non del tutto a torto, gli odierni subacquei “alberi di natale”. 

Stefano Gargiullo

Comunicato stampa

Il giorno 5 ottobre 2008 alle ore 14,00 presso il teatro del Mare al Salone Nautico Internazionale di Genova verrà presentato il libro "Una valigetta misteriosa e altre storie".

Comunicato stampa

Il 5 settembre 2008 a Portovenere (La Spezia) presso la Base Navale di Punta Pezzino è stato celebrato il 50° anniversario della fondazione del nucleo Sommozzatori della Polizia di Stato. Nel corso della cerimonia è stato presentato il libro "I Sommozzatori della Polizia di Stato" di Luisa Cavallo, Gianluca Greco e Stefano Ruia.

Comunicato stampa

ROMA – Sabato 1 marzo alla Nuova Fiera di Roma, nel corso di Big Blu e Eudi Show, alle ore 13,00 presso la Sala Caprera, Padiglione 3, la Casa editrice IRECO, specializzata in libri di mare e archeologia,  presenterà la seconda edizione di “Ancore di pietra”, opera di Alessandro Papò. 
Si tratta di un’opera di grande importanza nella ricerca archeologica del Mediterraneo perché le ancore di pietra ci rivelano vicende e comportamenti  fondamentali dei più antichi navigatori del Mediterraneo: approdi,  rotte, battaglie, flussi commerciali, capacità tecnologiche e persino  devozioni religiose (dediche a divinità). 
E in questo volume, prima  pubblicazione al mondo interamente dedicata alle ancore di pietra, Alessandro Papò  presenta un importante contributo conoscitivo con la sistemazione e la classificazione di tutte le ancore litiche sinora conosciute, nonché una rassegna iconografica di oltre 300 esemplari, molti inediti.

Comunicato stampa

Il giorno 2 Marzo 2008, nei locali della Nuova Fiera di Roma in occasione della manifestazione “Eudi Show” l’ “Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee”, con la collaborazione della rivista Mondo Sommerso, consegnerà i premi “Tridente d'Oro 2007”, assegnati per l’anno 2007 al Prof. Angel Luque Escalowa (Spagna) per l'attività scientifica, a Claudia e Leonardo Capodarte (Italia) per l’attività divulgativa e Jacques Delouze (Francia) per l’attività tecnica.

I “Tridenti d’Oro” sono considerati il “Nobel” della subacquea e tra i premiati  figurano i più prestigiosi nomi legati all’attività scientifica, tecnica, sportiva e divulgativa di tutto il mondo, tra i quali citiamo Jacques Cousteau, Luigi Ferraro, Folco Quilici, Hans Hass, Honor Frost, Enzo Maiorca.