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Per amore di Johanna Maria

di Arthur Van Schendel

Dimensioni: 12.7×21cm
Pagine: 80

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Descrizione

Per amore di Johanna Maria

di Arthur Van Schendel
Traduzione di Franco Paris

Nessuno meglio di un marinaio sa cosa significa l’amore per la propria nave. E la storia di Jacob Brouwer, velaio, e di Johanna-Maria, è appunto una storia d’amore, fatta di slanci, di gioia, di sacrificio e dolore, di separazioni e di riunioni. Ma non solo: essa è temporalmente situata nel periodo in cui la navigazione a vela deve a poco a poco cedere il suo posto alla navigazione a vapore, in cui le vecchie solenni navi di legno vengono sostituite dagli scafi di ferro.

In essa vi è il senso del tempo che passa, di un mondo e di una cultura al tramonto. Sullo sfondo dei viaggi per le Indie si muovono personaggi delineati con una scrittura sobria ed asciutta, con grande umanità e acuta psicologia. Un romanzo di grandissima levità narrativa e insieme di grande profondità, ma soprattutto di stupefacente densità e compattezza. La presenza del mare è viva e continua come vivo e continuo è il rapporto tra l’uomo e la nave, che è descritto come una via per sentirsi appagati, per sentirsi in armonia.

Ed è la vita stessa del laconico Brouwer che dà risposta e senso alle domande da lui pronunciate nel suo intenso soliloquio: ‘Che cosa spinge un uomo ad andar per mare se non si dedica alla nave con tutto se stesso? Legno, ferro, tela, costruiti e messi insieme, ancora non fanno una nave. Perché un marinaio si commuove se deve tagliare un albero? Tace e intristisce se vede un relitto alla deriva? Non ha forse ogni nave una natura propria?’.
Così, insieme alla ‘nave virtuosa che aveva lavorato per tutta la vita, anche quando veniva maltrattata’, Jacob Brouwer come un compagno fedele, accanto a una compagna fedele, trova il suo ultimo ormeggio.

L’Autore

Arthur Van Schendel (1874-1946) visse a lungo in Italia, dove si trasferì dopo la prima guerra mondiale, prima a Firenze, poi a Sestri Levante. Scrisse il romanzo Het fregatschip Johanna Maria, nel 1930, nel pieno della sua maturità artistica, che lo portò ad orientarsi dopo un periodo giovanile naturalistico e uno neoromantico, verso tematiche squisitamente olandesi, che divennero importante punto di riferimento per la narrativa del suo paese. 
Figlio di un ammiraglio e nato nelle Indie, ebbe il suo primo approccio col mare appena a sei anni, durante la lunga traversata di ritorno in Olanda. In età adulta consolidò questo rapporto durante molte crociere nel Baltico, nell’Atlantico, nel Mare del Nord e nel Mediterraneo.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 12.7 x 21 cm
Pagine

80